Accantoniamo la scusa delle ossa grosse, non serve più: un recente studio dell’Università di Berkeley, pubblicato su Biology Letters, ha dimostrato che l’obesità potrebbe avere un’origine batterica. Le temperature più fredde avrebbero contribuito a selezionare, nei corso dei secoli, lo sviluppo di una flora batterica favorevole all’accumulo di grasso.
I ricercatori hanno stilato una mappa analizzando la composizione della flora batterica di 1000 persone appartenenti a 23 popolazioni dei cinque continenti. A nord e verso est sono prevalenti i batteri del genere Firmicutes, associati all’obesità, mentre a sud prevalgono quelli del genere Bacterioidetes, legati alla magrezza.
Se la scusa delle ossa grossa e quella del batterio non funzionano, possiamo comunque usare quella di Garfield: “Non è vero che sono grasso: sono sotto la mia altezza forma”.