Un recente studio ha sancito quel che molti pensano: la musica pop è sempre la stessa da anni, nessuno inventa niente. La ricerca, pubblicata dal Nature Scientific Report e basata sull’analisi computerizzata di oltre 400.000 canzoni registrate tra il ’55 e il 2010, ha sancito che i volumi sono cresciuti mentre accordi e melodie sono più poveri. In pratica si parla di una non-evoluzione della musica, a una fossilizzazione su soluzioni consolidate.
Va bene, non importa. Tanto, come ha sentenziato George Santayana: “La musica e’ essenzialmente inutile, come la vita”.