Le patatine migliori sono quelle fritte su Giove

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Degli scienziati della Aristotle University di Salonicco, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), hanno fritto delle patate. Fin qui, niente di strano. La questione è che hanno aumentato l’accelerazione di gravità per simulare una frittura su Giove. I risultati? “I maggiori livelli di gravità hanno aumentato il trasferimento di calore tra l’olio caldo e le patate (in maniera differente a seconda di come esse sono orientate), riducendone il tempo di frittura e rendendole spesse e croccanti” (fonte: Repubblica.it).

Una proposta: perché al posto del ketchup non usare della kriptonite?

Le patatine fritte fanno bene

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Sono diversi gli studi controversi sulle patatine fritte. C’è quello che ci spiega che le patatine fritte sono irresistibili (ma va!?!) e continuiamo a mangiarle anche quando siamo sazi a causa della “Iperfagia edonica” (studio tedesco, fonte Ilfattoalimentare.it); quello che dice che sono come la marijuana (fonte: quotidiano gratuito City del 6 luglio 2011); ma anche quello che ci spiega che – colpo di scena! – fanno bene alla salute…

In particolare, secondo uno studio italiano (fonte Medicinaitalia.it) 100 grammi di patatine di buona qualità, fritte in una friggitrice domestica alla temperatura di 180-200°C per un tempo di 7-8 minuti, sono in grado di rilasciare 3-8 mg di sostanze antiossidanti.