Le cinque donne più belle del mondo

La scienza, meglio di un concorso di bellezza, ha scelto quali sono le donne più belle del mondo. Recenti studi, condotti presso The Centre For Advanced Facial Cosmetic & Plastic Surgery e riportati sul Mail Online, basati sulla sezione aurea e calcoli complessi, hanno stabilito quale è la faccia perfetta. Potete approfondire qui: www.goldennumber.net/beauty.

Detto questo, quali sono le donne più belle del mondo?

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  1. Amber Heard (come, chi diavolo è? È la ex di Johnny Depp. Vedi foto sopra)
  2. Kim Kardashian
  3. Kate Moss
  4. Emily Ratajkowski
  5. Kendall Jenner

Nelle posizioni seguenti si trovano Helen Mirren, Scarlett Johansson, Selena Gomez, Marilyn Monroe e Jennifer Lawrence.

Consoliamoci pensiamoci che “La bellezza è effimera”. Anche se, come si evince dalla Legge di Kirbey (di Arthur Bloch): “La bellezza è effimera ma la bruttezza ti segue fino alla tomba”.

Gli uomini preferiscono le donne basse

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Il famoso detto sulla donna nana così come quello, più elegante, sul vino buono e la botte piccola hanno fondamento scientifico. A scoprire che gli uomini preferiscono davvero le donne di bassa statura è stato un recente studio dello psicologo Gert Stulp dell’Università di Groningen.

Quale sarebbe il motivo? La risposta è di tipo genetico ed è stata scoperta grazie a un esperimento su un campione diecimila coppie inglesi: le donne cercano gli uomini alti per protezione e gli uomini le donne basse perché rappresentano un ideale di tenerezza e amore. Inoltre, come se non bastasse, nel corpo delle donne più basse c’è una maggiore presenza di estrogeni.

In ogni caso un uomo alto, se vuole conquistare una donna bassa, non dovrebbe usare uno di queste frasi: “Se piove lo sai per ultima” o peggio “A letto uno può rigirarti come vuole”.

Le belle donne fanno diventare gli uomini stupidi

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I belli hanno vita facile: anche se l’avevamo già capito da soli, ora un recente studio scientifico cinese, svolto dal dipartimento di ingegneria dell’università di Zhejiang, ha rincarato la dose: l’impatto della bellezza altrui è maggiore sui maschi.

L’esperimento, che riguardava la valutazione di un volto e i soldi da distribuire arbitrariamente, ha dato un risultato quantomai atteso: le belle donne hanno ottenuto una somma decisamente più consistente rispetto a quelle giudicate poco attraenti (in alcuni casi il 90% del budget). Insomma, il risultato ufficiale dello studio è stato: la bellezza femminile influisce negativamente sulla capacità degli uomini di comportarsi razionalmente.

Lo studio cinese è contraddetto da un proverbio russo: “Non esistono donne brutte. Dipende solo da quanta vodka bevi”.

Tavoletta del cesso: lasciarla su o giù?

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Motivo di discussione tra uomini e donne, finalmente la scienza ci dice se la tavoletta del water va tenuta su (per gli uomini) o giù (per le donne). Lo scienziato Jay Pil Choi ha risolto il problema con una complessa equazione:

 

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Tutto chiaro, no? Le variabili sono molte ma quello che fa la differenza è che sia uomini che donne si diedono per defecare, ma solo le donne si siedono anche per fare pipì. Ciò vuol dire che se si lascia la tavoletta su sia uomini che donne dovranno fare uno sforzo supplementare, ma se è sempre giù, solo gli uomini avranno un’impellenza in più. Ma non è tutto così semplice, visto che la pipì sta alla cacca 7 volte a 1. Le conclusioni di Choi, che partono da presupposto che in una casa ci sia un egual numero di uomini e donne o che un genere prevalga, sono queste: se uomini e donne sono in egual numero, la tavoletta deve stare giù; deve stare su se in una casa, per esempio, ci sono almeno 4 uomini e solo due (o meno) donne. 5 uomini e meno di 3 donne? Sempre tavoletta su.
Chiaramente, qualsiasi calcolo si faccia, se non si vuole litigare la tavoletta deve rimanere giù.

Uomini e donne non possono essere amici (lui pensa solo al sesso)

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Un recente studio pubblicato sull’Evolutionary Psychology journal e condotto in Normandia ha certificato quanto molti vanno dicendo da tempo: l’amicizia tra uomo e donna non funziona. Lui pensa solo al sesso e lei fraintende questi segnali scambiandoli per amicizia. Poi lui fraintende questa disposizione come interesse sessuale. Da qui alle molestie sessuali il passo può essere drammaticamente breve.

Tutta colpa dell’evoluzione: gli uomini sopravvalutano l’interesse sessuale al fine di minimizzare gli errori nella scelta del partner: riprodursi, per l’uomo, è priorità numero uno. E non può rischiare di perdere delle occasioni.

Secondo un altro recente studio del sociologo Micheal Kimmel l’amicizia uomo-donna esiste eccome, soprattutto nelle nuove generazioni. Forse in questo caso, però, si parla di “friends with benefits”, volgarmente detti “scopamici”.

Le donne sono multitasking (ma gli uomini conoscono le strade)

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Uno studio del 2013 sentenziò quanto già sapevano tutti: le donne fanno più cose insieme, gli uomini no. Retaggio ancestrale: gli uomini andavano a caccia, le donne cucinavano, badavano alla “casa” e crescevano i figli.

Per questo le donne hanno più bisogno di dormire: è quanto emerge da un altro studio americano condotto all’università di Duke; l’essere più multitasking rispetto agli uomini genera la necessità di un maggiore tempo di recupero per permettere al cervello di riprendere energia e auto-ripararsi.

Se le donne sono multitasking gli uomini, in compenso, conoscono le strade (lo dice un altro studio!).

La camminata femminile e l’orgasmo

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L’articolo de La Stampa “Donna sessualmente soddisfatta? Si capisce da come cammina” non lascia adito a dubbi: “I ricercatori dell’Universiti Catholique de Louvain, Institut d’itudes de la famille et de la sexualiti, Louvain-la-Neuve (Belgio) hanno filmato la camminata di un gruppo di giovani donne sane che comprendeva sia coloro che avevano rapporti sessuali soddisfacenti, con tanto di orgasmo, che rapporti senza che riuscissero a raggiungere l’orgasmo per i diversi motivi.

L’esito? “L’esperienza dell’orgasmo influisce sia sulla muscolatura che sull’apparato scheletrico come, per esempio, il bacino e la colonna vertebrale. Questo insieme di azioni influisce a sua volta sul modo di camminare di una donna […] Il passo di una donna sessualmente soddisfatta, scrivono i ricercatori, è fluido ed esprime energia, libertà, sensualità. In più, a livello fisico mostrano una maggiore tonicità muscolare”.

Va detto che, in un articolo de La Stampa successivo (settembre 2012), il dottor Vincenzo Puppo, intervistato proprio in merito all’articolo, ha criticato quelle ricerche, seppur pubblicate da riviste specialistiche internazionali ritiene che di scientifico non abbiano nulla, e che potrebbero anche essere dannose per le donne.

Questo, insomma, fa il paio con stupidaggini tipo la “regola della L” che, in teoria, vorrebbe una correlazione (proporzionalmente inversa) tra altezza del maschio e dimensioni del suo pene…