La biomeccanica delle tette

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In un articolo pubblicato su Sportoutdoor24 si parla del seno femminile e di come si comporta durante lo sport. Si fa riferimento alla scienza che studia come e perché il seno si muova e come i suoi movimenti influiscano sulle performance sportive: la biomeccanica del petto femminile.

Soprattutto si cita uno studio scientifico del 2014 sui segreti del movimento del seno femminile. Attaccando sensori ai capezzoli e al dorso di alcune volontarie, il risultato è molto interessante: durante tipi di esercizi diversi fra loro, il movimento avviene in egual misura sulla linea verticale e in quella mediolaterale, da un lato all’altro. Nei salti le mammelle tendono a muoversi più in verticalmentre; in esercizi di agilità, invece, prevale il movimento mediolaterale.

Sport o meno, Dolly Parton disse: “Ho i piedi piccoli perché all’ombra non cresce niente”.

La felicità secondo la scienza

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Volete essere felici? È la scienza a dirvi come fare. Ce n’è per tutti i gusti.

Uno studio di Matthew Killingsworth e Daniel Gilbert dice che bisogna focalizzarsi sul presente. Peccato l’abbia detto tempo fa.

Un altro studio, stavolta di John Ratey, dice che per essere felici bisogna muoversi, che lo sport è come il Prozac. Pare l’abbia annunciato correndo.

Richard Davidson sostiene che il segreto stia nell’essere gentili. L’ha comunicato ufficialmente in una conferenza stampa, insultando i giornalisti.

Interessante la conclusione dello studio di Amit Kumar: per essere felici bisogna spendere in esperienze, non in beni materiali. Per esempio? Viaggiare. Anzi, gli scienziati sostengono che progettare un viaggio è quasi meglio che viaggiare. A logica basterebbe progettare, quindi, risparmiando.

Secondo uno studio condotto ad Harvard, infine, bisogna praticare la gratitudine. E grazie, verrebbe da dire.

Contrariamente a quanto si pensasse finora, non risulta che la felicità sia un “bicchiere di vino con un panino”

I porno aiutano a fare sport

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Secondo un articolo del Daily Mail, dal titolo “Watching pornography ‘could make men better weightlifters’ study says”, guardare i video hard porterebbe una variazione dei livelli di testosterone e aiuterebbe quindi nello sport, soprattutto nel sollevamento pesi.

In coda all’articolo si racconta anche che non vi è alcuna ragione scientifica per obbligare gli atleti alla castità prima delle performance sportive. Anzi.